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La torre di Londra (Tower of London)
Da sempre luogo di intrighi e cospirazioni, con oltre due milioni di
visitatori l'anno, la Tower of London è una delle maggiori attrattive
di Londra. E non a torto. Il grande complesso medievale, infatti, il
meglio conservato della capitale, conserva quasi immutata la sua
struttura da più di seicento anni e ospita al suo interno i meravigliosi
gioielli della corona, oltre ad un museo che presenta una storica
collezione di armi e armature. La costruzione, che si staglia imponente
sul Tamigi ne lla
parte centro orientale della città, nel 1988 è stata dichiarata
dall'Unesco patrimonio dell'Umanità ed oggi abbina al suo ruolo di
importante attrattiva turistica funzioni cerimoniali di diverso tipo. Tutto
il complesso della torre di Londra, a cui si accede attraverso la West
Gate (Porta Ovest) merita di essere visto. Se per mancanza di tempo o
altro siete costretti a limitare la vostra visita, non mancate però di
andare alle Waterloo Barracks (Caserme di Waterloo), sede dei gioielli
della corona. Si trovano ad est della Chapel Royal of St Peter ad
Vincula (Cappella reale di San Pietro in Vincoli) e a nord della White
Tower. Vale la pena andare già solo per ammirare l'Imperial State Crown,
del valore di 27,5 milioni di sterline, tempestata di diamanti (2868,
ad essere precisi), zaffiri, smeraldi, rubini e perle, e soprattutto la
corona di platino dell'ultima regina madre, Elisabetta, che monta il
famosissimo diamante Koh-i-Noor (Montagna di Luce), pietra da 105 carati
reclamata sia dall'India che dall'Afghanistan.
Non perdetevi inoltre la collezione di cannoni, fucili e armature ospitatata nella White Tower. Tra i pezzi più interessanti ci sono l'impressionante armatura alta due metri di Giovanni di Gaunt e quella minuscola realizzata per il figlioletto di Giacomo I, Enrico. Se volete visitare la Torre di Londra per conto vostro, al punto informazioni di Water Lane sono disponibili audioguide in cinque lingue diverse. Se invece volete affidarvi agli Yeoman Warders, le visite durano un'ora e partono tutti i giorni dalla Middle Tower, alla sinistra dell'ingresso principale, ogni 30 minuti a partire dalle 9.30 (dalle 10 alla domenica) fino alle 15.30 (alle 14.30 d'inverno). Agli stessi guardiani della torre sono anche affidate otto brevi presentazioni (35 minuti) e visite guidate a tema (45 minuti): la prima alle 9.30 da lunedì a sabato (10.15 la domenica in estate e 11.30 d'inverno), l'ultima alle 17.15 (15 d'inverno). Ricordatevi che l'ultimo ingresso si effettua tutti i giorni un'ora prima della chiusura.
La storia
La costruzione della Torre di Londra prese il via nel 1078, quando Guglielmo il Conquistatore ordinò che la "Torre Bianca" venisse edificata all'interno delle mura nella zona sudest adiacente al Tamigi, al fine di proteggere i Normanni dalla gente della “City of London” e la città stessa dagli invasori esterni. Sotto il regno di Riccardo I Cuor di Leone, nel XII secolo, venne realizzata una prima cinta muraria dominata dalla torre campanaria (Bell Tower). In seguito, nel XIII secolo, Enrico III proseguì l'opera di fortificazione, ingrandendo contemporaneamente la residenza reale. Il suo successore, Edoardo I, portò a termine la prima recinzione con la torre Beauchamp e fece edificare una seconda cinta muraria esterna, con sei torri sul fiume. Nel XIV secolo Edoardo II aprì una nuova porta d'acqua privata sotto una nuova torre, denominata Cradle. L'edificio venne distrutto nel XVI secolo, ma le mura difensive e la torre rimasero in piedi. Ad abitare per ultimo la torre fu il sovrano Giacomo I.
Durante la sua storia il complesso fortilizio fu utilizzato come fortezza, armeria, tesoreria, zoo/menagerie, zecca, palazzo, luogo di esecuzioni, ufficio, osservatorio, rifugio e prigione di illustri personaggi. Tra questi ultimi si ricordano: Enrico VI, Tommaso Moro, Edoardo e Riccardo di 12 e 10 anni (i Principi della Torre), figli di Edoardo IV, il poeta inglese Geoffrey Chaucer, Lady Jane Grey, nipote di Enrico VIII, Anna Bolena, seconda moglie di Enrico VIII. L'ultimo prigioniero della torre fu il delfino di Hitler, Rudolf Hess, giustiziato nel 1941.
Non perdetevi inoltre la collezione di cannoni, fucili e armature ospitatata nella White Tower. Tra i pezzi più interessanti ci sono l'impressionante armatura alta due metri di Giovanni di Gaunt e quella minuscola realizzata per il figlioletto di Giacomo I, Enrico. Se volete visitare la Torre di Londra per conto vostro, al punto informazioni di Water Lane sono disponibili audioguide in cinque lingue diverse. Se invece volete affidarvi agli Yeoman Warders, le visite durano un'ora e partono tutti i giorni dalla Middle Tower, alla sinistra dell'ingresso principale, ogni 30 minuti a partire dalle 9.30 (dalle 10 alla domenica) fino alle 15.30 (alle 14.30 d'inverno). Agli stessi guardiani della torre sono anche affidate otto brevi presentazioni (35 minuti) e visite guidate a tema (45 minuti): la prima alle 9.30 da lunedì a sabato (10.15 la domenica in estate e 11.30 d'inverno), l'ultima alle 17.15 (15 d'inverno). Ricordatevi che l'ultimo ingresso si effettua tutti i giorni un'ora prima della chiusura.
La storia
La costruzione della Torre di Londra prese il via nel 1078, quando Guglielmo il Conquistatore ordinò che la "Torre Bianca" venisse edificata all'interno delle mura nella zona sudest adiacente al Tamigi, al fine di proteggere i Normanni dalla gente della “City of London” e la città stessa dagli invasori esterni. Sotto il regno di Riccardo I Cuor di Leone, nel XII secolo, venne realizzata una prima cinta muraria dominata dalla torre campanaria (Bell Tower). In seguito, nel XIII secolo, Enrico III proseguì l'opera di fortificazione, ingrandendo contemporaneamente la residenza reale. Il suo successore, Edoardo I, portò a termine la prima recinzione con la torre Beauchamp e fece edificare una seconda cinta muraria esterna, con sei torri sul fiume. Nel XIV secolo Edoardo II aprì una nuova porta d'acqua privata sotto una nuova torre, denominata Cradle. L'edificio venne distrutto nel XVI secolo, ma le mura difensive e la torre rimasero in piedi. Ad abitare per ultimo la torre fu il sovrano Giacomo I.
Durante la sua storia il complesso fortilizio fu utilizzato come fortezza, armeria, tesoreria, zoo/menagerie, zecca, palazzo, luogo di esecuzioni, ufficio, osservatorio, rifugio e prigione di illustri personaggi. Tra questi ultimi si ricordano: Enrico VI, Tommaso Moro, Edoardo e Riccardo di 12 e 10 anni (i Principi della Torre), figli di Edoardo IV, il poeta inglese Geoffrey Chaucer, Lady Jane Grey, nipote di Enrico VIII, Anna Bolena, seconda moglie di Enrico VIII. L'ultimo prigioniero della torre fu il delfino di Hitler, Rudolf Hess, giustiziato nel 1941.
TOWER OF LONDON
Tower Bridge
Esaltato nel 1894 come il “ponte delle meraviglie”, il Tower Bridge è una delle icone più conosciute di Londra. Questo famoso ponte levatoio oggi viene alzato circa 900 volte, ben 10 volte al giorno in estate, ma nel primo anno della sua attività venne sollevato ben 6000 volte.
Il famoso
e caratteristico ponte, in grado di aprirsi
per consentire il passaggio delle grandi navi,
si trova nella parte orientale della città
e ospita al suo interno il Tower Bridge Museum,
che ne racconta la storia.
Poco distante dal ponte si trova la Tower of London, massiccia costruzione fortificata edificata dai Normanni. |
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Lo scopo
originario della Tower of London era quello
di controllare il traffico fluviale sul Tamigi
e che poi nel corso dei secoli ha assunto
varie funzioni, tra cui quello di prigione
e di luogo di esecuzione dei nemici della
Corona, fino a divenire oggi uno dei luoghi
di maggiore interesse turistico di Londra,
grazie alla presenza della White Tower, della
St. John’s Chapel e soprattutto, sorvegliati
dai celebri Beefeaters, dei Crown Jewel’s,
i gioielli della corona, che richiamano ogni
giorno migliaia di visitatori.
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The Shard,
la torre più alta d'EuropaFinalmente i londinesi possono salutare la torre più alta
della città: inaugurato The Shard, un cono di luce di 310 metri, 87
piani, interamente rivestito di pannelli di vetro. A firmarlo,
l’architetto genovese più famoso al mondo, Renzo Piano. Il nome del
nuovo grattacielo The Shard significa “coccio”, “frammento” ed è
metafora del melting pot della capitale britannica, luogo di
sedimentazioni di culture e popolazioni diverse. Un monumento
architettonico, che si erge a simbolo di una città colpita dalla crisi
finanziaria e che guarda alla rinascita. Un edificio che non a caso
viene presentato all’alba dei Giochi Olimpici, proprio quando i
riflettori sono puntati su Londra. All’interno, un albergo a cinque
stelle, ristoranti, uffici, appartamenti deluxe. Gli ultimi piani sono
aperti e visibili al pubblico più curioso, che vuole godere di un
panorama mozzafiato.
_________________Harrods _________________london___________________
CLICCA: >>>>>>> HARRODS
Gb/ Neve a Londra, a Heathrow cancellati altri 100 voli
Si prevedono pesanti ritardi per l'intera giornata
e noi .......
cancelalto il volo
siamo stati accompaganti
che fatica!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sveglia alle 05.00 circa
Autobus ___ quasi puntuale
tutti verso Heathrow ma:
UN PICCOLO PISOLINO E SI RIPARTE PER LINATE
grazie
PER AVERCI coccolato in tutto....
ci vediamo il 26-27 gennaio
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